Risposta: Il digiuno del 17 di Tammùz, shivà assàr beTammùz, ricorda cinque eventi tristi che sono accaduti in questa data.
- Moshè ha rotto le tavole della Legge dopo aver visto il Vitello d’Oro.
- A causa di una mancanza di bestiame, gli Ebrei smisero di portare il sacrificio quotidiano nel Beit Hamikdàsh. Tutto questo era una conseguenza dell’assedio dei Babilonesi che portò poi alla distruzione del Primo Beit Hamikdàsh.
- Apustmus bruciò la Torà. Ci sono opinioni divergenti riguardo a quando ciò accadde; secondo alcuni Apustmus era un generale durante l'epoca del dominio dei Romani sulla Terra d’Israele, mentre altri sostengono che è vissuto molti anni prima e che era un ufficiale all'epoca della dominazione dei Greci.
- Un idolo è stato messo nel Beit Hamikdàsh. Anche riguardo a questo evento ci sono diverse opinioni; secondo alcuni è stato sempre Apustmus a compiere quest'azione sacrilega mentre secondo altri è stato Menashe, re della Giudea.
- I Romani sono riusciti a fare una breccia nella mura di Yerushalayim, dopo un lungo assedio. Tre settimane dopo, dopo una valorosa lotta da parte degli ebrei, i Romani distrussero il secondo Beit Hamikdàsh. (Il Talmud Yerushalmi sostiene che anche i Babilonesi fecero una breccia nelle mura di Yerushalayim in questa data, prima di distruggere il Primo Beit Hamikdàsh).
Di Rav Naftali Silberberg, per gentile concessione di AskMoses.com
NB: Da questo giorno iniziano tre settimane di lutto che culminano negli ultimi nove giorni di lutto stretto e nel digiuno del 9 di Av, Tishà b'Av. In questo periodo non si celebrano matrimoni, non si ascolta musica dal vivo, non si tagliano i capelli ecc.
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