Capitolo 10, 1-29. Moshè e Aronne tornarono dal re d’Egitto per chiedergli ancora una volta di lasciar partire gli ebrei, minacciando nuovi flagelli come risultato di un suo rifiuto.

Il faraone accondiscende alla partenza, ma dei soli uomini; non essendo accettabile tale condizione, l’Egitto è invaso dalle cavallette che costituiscono l’ottava piaga; a questa ne seguono altre due, cioè una totale oscurità di tre giorni in tutto il paese e…

Capitolo 11, 1-10. … la morte dei primogeniti egizi, tra i quali quello del re stesso.

Capitolo 12, 1-51. Il faraone dunque decise finalmente di permettere la partenza, e quindi la libertà, del popolo ebraico.

La sospirata libertà ebbe luogo con la partenza avvenuta nella notte tra il 14 e il 15 del mese di nissan; l’evento tanto atteso fu celebrato alla vigilia con riti e cerimonie e con il sacrificio di un agnello.

Capitolo 13, 1-16. Nello stesso modo la liberazione dalla schiavitù egizia sarà commemorata nei secoli per sette giorni consecutivi.