Domanda: Sarà muore, Avrahàm deve comprare un pezzo di terra per sepellirla e chiede a Efròn il Chittita di poter comprare una caverna che si trova sulla sua proprietà. Che cosa c’era di così speciale in quella caverna tanto da indurre Avrahàm a pagare ben 400 shekel per essa?

Risposta: Permettimi di condividere alcuni fatti storici al riguardo, come riportarti nei testi mistici (Zohar Chadash, Ruth; Zohar I, pp. 127-128).

Rabbi Rechumai insegnò che dopo che Adam fu esiliato dal Giardino dell’Eden, il Sign-re scavò un luogo di sepoltura nella roccia per Adam, i patriarchi e le matriarche fuori dall’Eden.

(Rav Kisma aggiunse che quando Chavà morì e venne sepolta in quel luogo da Adam, egli sentì il profumo del Giardino a lui già noto e volle procedere più a fondo, ma una voce gli intimò di fermarsi. Quando Adam morì fu anche egli sepolto lì.)

L’ubicazione della caverna venne poi dimenticata, fin quando Avrahàm vi arrivò e vi entro, sentì il profumo dell’Eden e una voce che diceva, “Adam è sepolto qui, anche Avrahàm, Yitzchàk e Ya’akòv dovrebbero prepararsi per questo posto”. Egli vide una candela accesa e uscì dalla caverna. Da quel momento in poi ebbe un intenso desiderio di comprare quel luogo di sepoltura. Molte altre persone tentarono di esservi sepelliti, ma gli angeli sorvegliavano il posto fedelmente: chiunque tentasse di effettuarvi una sepoltura vedeva un fuoco ardente che rendeva l’entrata inaccessibile. Finché Avrahàm entrò nella caverna e, successivamente, la comprò.

Ma come riuscì Avrahàm a trovare la caverna?

Rabbi Elazàr spiegò che Avrahàm trovò questo luogo speciale quando gli angeli vennero a dirgli che Sarà avrebbe avuto un figlio. Quando i tre uomini (angeli) visitarono Avrahàm, egli rincorse un vitello per macellarlo e prepararlo per gli ospiti, vedi Genesi 18,7. Il vitello corse nella caverna, inseguito da Avrahàm. Da quel giorno in poi Avrahàm continuò a tornarvi, lì pregava al Sign-re e lì il Sign-re gli parlava.

La natura della caverna era tale che solamente il vero proprietario ne poteva percepire le vere qualità. Dove Avrahàm vedeva luce, Efròn vedeva buio.

Ciò nonostante, Avrahàm non comprò il posto fin dopo la morte di Sarà, per non accrescere l’interesse di altre persone verso quel luogo. Solamente quando dovette sepellire la sua amata moglie egli comprò da Efròn il terreno che comprendeva la caverna.

Rav Menachem Posner per gentile concessione di Chabad.org