Il Sign-re comanda ad Abramo, Avram, “Va via dal tuo paese, dal tuo parentado, dalla tua casa paterna al paese che ti indicherò”. Avram, la moglie Sarai e il nipote Lot viaggiano verso la terra di Canaan dove Avram costruisce un altare e insegna il Monoteismo.

A causa di una carestia va in Egitto dove la bellissima Sarai viene portata al palazzo del Faraone, Avram scampa alla morte perché si presentano come fratello e sorella. Una piaga improvvisa impedisce al Faraone di toccare Sarai e lo convince a restituirla al fratello-marito insieme a oro, argento e bestiame.

Di ritorno a Canaan Lot si separa da Avram e si stabilisce nella città di Sodom, dove viene catturato quando gli eserciti di Chedorlaomer e dei suoi tre alleati conquistano le cinque città della valle di Sodom. Avram si avvia per salvare il nipote e sconfigge i quattro re, viene benedetto da Malki-Zedek re di Salem (Gerusalemme).

Il Sign-re fa il Patto delle Parti con Avram dove gli pre-annuncia l’esilio del popolo d’Israele e li lascia la Terra Santa come eredità eterna.

Dieci anni dopo il loro arrivo nella Terra, Avram e Sarai sono ancora senza figli. Sarai dice ad Avram di sposare la sua ancella Hagar. Hagar concepisce e diventa insolente verso Sarai per poi scappare quando Sarai la tratta duramente. Un angelo la convince a ritornare e le dice che il suo figlio sarà il padre di un popolo numeroso. Ishmael nasce nel 86 anno di Avram.

Tredici anni dopo il Sign-re cambia il nome di Avram, in Avraham (padre delle moltitudini) e quello di Sarai in Sarah (principessa) e promette loro che avranno un figlio che dovranno chiamare Yitzchak (riderà). Da questo figlio nascerà la nazione con il quale il Sign-re stabilirà il suo patto speciale. Avraham viene comandato di circoncidersi (e tutti i suoi discendenti) come segno del patto tra lui e i il Sign-re.