Domanda: Come Mai Avraham è Considerato il Primo Ebreo?
Risposta: Un ebreo è un viaggiatore. Essere ebreo significa spostarsi costantemente da come si è a come si desidera diventare, e da ciò che hai fatto di te stesso a una verità ancora più profonda di chi sei. Essere ebrei significa essere impegnati in uno sforzo costante di migliorare se stessi e il mondo di D-o, di trascendere il mondo e trascendere se stessi, di trascendere mentre ci si perfeziona e di perfezionarsi mentre si trascende.
Un ebreo è un profeta: Essere ebreo significa partecipare in una conversazione a vita con D-o: di farGli presente ogni giorno le proprie domande e le proprie necessità, le lamentele e le aspirazioni e di ascoltare attentamente ciò che il Sign-re desidera da ognuno.
Un ebreo è un servo fedele: Essere ebreo significa fare buone azioni non soltanto per la gratificazione e la ricompensa materiale o spirituale, non soltanto perché ha senso o perché ci sembra giusto ma, in primo luogo e prima di tutto, perché così il Sign-re comanda.
Quasi 3800 anni fa visse un uomo di nome Avràm. Prima del suo periodo vissero uomini e donne giusti, insegnanti, guru, attivisti e persone che facevano del bene. Ma non erano ebrei. Avràm stesso fu per molti anni un insegnante e una guida spirituale, un paladino della giustizia e della verità, un propagatore di carità e bontà. Ma non era ebreo. Non ancora.
Poi, a 75 anni, egli sentì e rispose al richiamo Divino, “Lech lechà me'artzechà, mi'moladetechà, umi'beit avìcha, el haaretz asher arèka”
Tradotto in Italiano, ecco cosa disse il Sign-re ad Avràm: “Vai via, tu, dalla tua terra, dal tuo luogo di nascita, e dalla casa di tuo padre, verso la terra che Io ti mostrerò”.
Inoltre il Sign-re disse, (secondo l’interpretazione kabbalistica del verso suddetto): “Vai al tuo io più interno: allontanti dalla tua volontà, dai tuoi sentimenti, dal tuo intelletto verso la volontà che Io ti rivelerò”.
E così Avràm diventò Avrahàm, il primo Ebreo.
Di Rav Yanki Tauber, editore di Chabad.org per gentile concessione di Chabad.org
Parliamone