Varie

La nostra sopravvivenza è soprannaturale al cento per cento.

È interessante notare che lo Zòhar si riferisce a D-o come al “Padrone del Naso” e le fonti cabbalistiche spiegano che l’odore rappresenta un livello molto elevato di energia Divina

Provvidenza Divina, hashgachà pratìt,significa invece che si può arrivare oltre al Sistema.

Quando il Sign-re parlò a Moshè dal rovo ardente, gli disse che avrebbe liberato gli Israeliti e che li avrebbe portati in una “terra buona e grande, una terra in cui scorrono il latte e il miele…”

Nei testi Ebraici in generale e Chassidici in particolare questi termini che descrivono i desideri bassi dell’uomo sembrano intercambiabili.

Il trucco è di suddividere il traguardo in piccoli segmenti, più gestibili.

Il Rebbe preferisce la linea di Frankl a quella di Freud e lamenta il fatto che la maggior parte degli psicoterapeuti non ha seguito questa strada.

Spesso il nostro comportamento è dettato da pressioni o necessità sociali.

I geni che tramandiamo ai nostri figli non bastano.

I commentatori spiegano che l'Arca è un elemento fondamentale del Tempio, e senza questa l'edificio del Tempio non è completo

Nello stesso istante in cui scegli di sostituire quei pensieri putridi con pensieri positivi, essi spariscono, come il buio svanisce quando si accende l’interruttore della luce

Credo che il Rebbe scoraggiasse dal fare distinzioni tra ebrei ed è sicuramente errato creare divisioni tra chi è “dentro” e chi è “fuori”.

Alcuni lo chiamano Cheshvàn e altri MarCheshvàn. Sul tuo sito ho notato che è scritto in entrambi i modi. Qual è il nome giusto?

Una guida che ci conosce bene può aiutarci a vedere noi stessi oggettivamente, guidarci ad usare le nostre forze e lavorare con le nostre debolezze affinché possiamo crescere nel nostro ebraismo.

Kòtel è tutt’ora un faro di speranza indicando la promessa eterna di D-o che i Suoi figli alla fine torneranno nella terra e che il Tempio verrà ricostruito.

Come hanno potuto usare animali impuri per il posto più santo che ci sia?

Le eclissi sono un presagio negativo? Qual è la visione ebraica?

Il Talmùd spiega che dopo la morte di Chagai, Zecharia e Malachi all’inizio dell’era del Secondo Tempio, “lo spirito della profezia andò via”

Il concetto di uomini creati dall’uomo (golem) e la domanda riguardo alla loro “umanità” sono stati discussi fin dai tempi Talmudici.

Il numero settanta è particolarmente significativo, e compare diverse volte nella Torà e nel Midrash

Una donna voleva sposare un uomo che era un kohèn, ma a causa delle circostanze, il matrimonio era proibito dalla Torà.

Molto prima che gli antichi Greci usassero il ramo d’ulivo come un simbolo di pace e vittoria, la Torà documenta (o testimonia) che una colomba portò un ramo d’ulivo all’arca di Noach

Che significato ha l’opinione secondo la quale già parlavano 70 lingue?